Nascita dei Sibillini Romantici
24 Febbraio 2023Inaugurata la Galleria d'arte a cielo aperto di Amandola
Open-air art gallery in amandola
GALLERIA D'ARTE A CIELO APERTO DI AMANDOLA
OPEN-AIR ART GALLERY IN AMANDOLA
🇮🇹 Scoprire l'identità di Amandola attraverso la "voce" degli artisti. Questo è l'obiettivo della Galleria d'arte a cielo aperto: esposizioni temporanee per dar spazio alla creatività di pittori, scultori, fumettisti.
🇬🇧 Discover the identity of Amandola through the "voice" of artists. This is what the Open-Air Art Gallery aims far: temporary exhibitions that make way far the creativity of painters, sculptors, and cartoonists.
SIBILLINI ROMANTICI ROMANTIC
SIBYLLINE MOUNTAINS
🇮🇹 "Sibillini Romantici" è un progetto dei comuni di Amandola, Rotella e Montedinove finanziato dall'Unione Europea - Next Generation EU nell'ambito del PNRR M1C3I2.1 "Attrattività dei borghi storici" - Linea B. Il cuore del progetto è la creazione della Strada Romantica dei Sibillini, 57 km da percorrere a piedi o in bici, lungo i quali incontriamo la Galleria d'arte a cielo aperto di Amandola. La nascita della galleria è stata finanziata nella linea di azione A1 Museo delle Pergamene, Tesori del Gusto e Coworking volto a generare continue occasioni di crescita e partecipazione culturale grazie alla realizzazione di un centro di formazione permanente, di un Museo del Tartufo e col potenziamento dell'Archivio e del Centro del Restauro.
🇬🇧 "Sibillini Romantici" is a project instituted by the Municipalities of Amandola, Rotella, and Montedinove, funded by the European Union - Next Generation UE, as part ofthe PNRR M1C312.1 ''Appeal of historic villages" - Une B. The essence of the project is the creation of the Strada Romantica dei Sibillini (Romantic Road of the Sibylline Mountains): 57 km that con be travel on foot or by bike, along which you con admire the Open-Air Art Galfery in Amandola. The project was financed within the course of action of the A1 Museo delle Pergamene, Tesori del Gusto e Coworking (Museum of Scrolls, Treasures of Taste, and Coworking) and aims at generating continuous opportunities far growth and cultural participation, thanks to the creation of a permanent training center, a Truffle Museum, and the upgrading of the Archive and also the Restoration Center.
LA LEGGENDA DI FILLIDE E DEMOFONTE
MYTH OF PHYLLIS ANO DEMOPHON
🇮🇹 Nel luogo dell'attuale Amandola in principio esisteva un sito piceno; vi troviamo poi un'antica stazione di posta lungo la Salaria Gallica. In epoca medioevale, nel 1248, con la fusione di tre castelli si cercano le nobili origini del Comune appena fondato: dietro il nome (che viene da mandula, owero mandorlo) si svela una storia d'amore romantica dai tratti leggendari, Demofonte - di ritorno dalla guerra di Troia - promette alla principessa tracia Fillide di tornare presto da lei. Dopo una lunga attesa Fillide disperata fugge ai piedi dei Sibillini dove si trasforma in un mandorlo secco e senza foglie. Demofonte la cerca e quando la trova abbraccia il mandorlo che, in risposta al tenero abbraccio, fiorisce.1 La leggenda è qui rappresentata con un linguaggio contemporaneo dal fumettista amandolese, Emanuele Deangelis (1982) e dall'opera digitale di Stefania Porcu (1971 ).
1 Pietro Ferranti, Memorie storiche della città di Amandola, voi. Il, Maroni, Ripatransone, 2001, p.366-367.
🇬🇧 Where modem-day Amandola is now situated, there was once a Piceno settlement. lt is also where an ancient postai station stands along the Salaria Gallica. Amandola (which derives from mandula, almond tree), acquired its nome in medieval times when, in 1248, the merger of three castles led to the noble origins of the newly founded Municipality, but it also discloses a romantic love story based on a mythological narrative: that of Phyllis and Demophon. Demophon had promised the Thracian princess, Phyllis, that he would come back to her after the Trojan War. However, as years passed, Phyllis gave up hope. So, in desperation, she fled to the foot of the Sibylline Mountains, where she turned into a dry, leafless almond tree. Upon his return, instead of finding Phyllis, Demophon found the almond tree and, as he tenderly embraced it, the tree began to bloom. 1 The legend is represented here with a contemporary language by the Amandola cartoonist, Emanuele Deangelis (1982) and by the digitai work of Stefania Parcu (1971).
1 Pietro Ferranti, Memorie storiche della città di Amandola, voi. lf, Maroni, Ripatransone, 2001, p.366-367.
GLI ARTISTI E LA STRADA ROMANTICA DEI SIBILLINI
ARTISTS ANO THE STRADA ROMANTICA DEI SIBILLINI
🇮🇹 Con Gigliola Marinangeli (1967) ci immergiamo nello spirito della Strada Romantica dei Sibillini: i luminosi Estate e Tango si contrappongono all'oscuro bosco, evocativo degli spiriti che abitano il "sibillino" territorio di Amandola. In Pietro Mario Americo (1937) seguiamo un tratto leggero, ricamato, quasi veneziano di un'Amandola dalla luce lattea, schizzo di una memoria e di un amore che persiste anche quando ci si allontana. In Giovanni Burocchi (1911-1997) scopriamo il "primitivismo sibillino", una forza primordiale che ci inchioda a opere in legno e alabastro di magnetico mistero e visionarietà. In Sorgere della vita il concepimento si annoda in un universo concentrico, uterino. La Sopravvivenza è il legame disperato e solidale, il nodo intrecciato di vita e carne. Armando Marini (1914-2001): si narra che l'artista per molti anni, ogni sera al crepuscolo si incontrava con una donna in pubblico per un caffè. Non si sono mai sposati. Giacciono sepolti vicini. È la storia degli eterni innamorati. Chissà che quel crepuscolo libero e selvaggio, dai colori scuri un po' naif non sia il suo sogno di libertà.
"Un bel dì vedremo ... ", intonava Madame Butterfly ...
🇬🇧 With Gigliola Marinangeli (1967), we delve in the spirit of the Strada Romantica dei Sibillini: the brilliant Estate and Tango (Summer and Tango) are in contrast with the dark forest, reminiscent of the spirits that inhabit the Sibylline territory of Amandola. In Pietro Maria America (1937), we admire the light, embroidered, almost Venetian trait of an Amandola under a milky light; the sketch of a memory, and a love that persists, even if we leave it behind. With Giovanni Buracchi (1911-1997), we discover "Sibylline primitivism": a primordiol farce that has us mesmerized before his works in wood and alabaster, with their magnetic mystery and visionary imagination. In Sorgere della vita (Birth of Life), conception intertwines in a concentric, uterine universe, while la Soprawivenza (Survival) is a desperate and supportive band, the tangled knot of life andflesh. In reference to Armando Marini (1914-2001), rumors had it that, far many years, the artist would meet a woman in public far a coffee every evening ot dusk, but they never married, but they lie buried next to eoch other. lt is the story of eternai lovers. Who knows if that free and wild twilight, with its dark, somewhat naif color, is not his dream of freedom.
"One fine day, we will see...", as Madame Butterfly once intoned ...
Credits
Foto - Pictures: Michele Polucci
Testi - Contents: Valeria Nicu
Design: Stefania Porcu
Stampa - Printed by: Grafica Sarnanese
Si ringrazia per la collaborazione Luisa Paradisi e l'associazione delle commercianti di Amandola
Special thanks to Luisa Paradisi and Amandola traders' association
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